L’estate avanza, le città si svuotano, le fabbriche rallentano e, puntuale, arriva il momento per qualche notizia più leggera, di colore – e mai termine fu più azzeccato per quella che stiamo per raccontare.

Lunedì scorso da Reggio Calabria Centrale è partito l’Espresso 14030 diretto prima a Ventimiglia e poi, via Francia, a Lourdes, in servizio per conto dell’Unitalsi.

Un convoglio che, oltre alla valenza sociale e spirituale del suo viaggio, ha attirato l’attenzione degli appassionati per un dettaglio ben visibile: le sue quattro diverse livree.

A dominare è ancora la livrea Charter, sempre meno diffusa e prossima alla scomparsa, che caratterizza ben 12 carrozze del treno.

Seguono due vetture in livrea Intercity Notte semplificata, riconoscibile per l’assenza della fascia rossa inferiore, collocate quasi in coda alla composizione.

Al centro del treno si distingue poi un bagagliaio nella livrea grigio-blu di Treni Turistici Italiani, marchio che sempre più spesso si lega alle attività speciali e turistiche di Trenitalia.

A chiudere il colpo d’occhio ci pensano le due locomotive E.402B, la .111 e la .156, entrambe in livrea Intercity Giorno bianca con fascia rossa, anch’essa in fase di graduale dismissione a favore della nuova versione grigio chiaro con innesti blu.

Un patchwork cromatico destinato a sparire: nei prossimi anni, il convoglio potrebbe diventare molto più omogeneo, poiché le carrozze Charter dovrebbero confluire interamente nel parco di Treni Turistici Italiani, decretando la fine di questa particolare livrea.

Nel frattempo, il video realizzato da Valerio Campagnari ci regala uno scorcio suggestivo del treno in transito tra il verde della Liguria: un omaggio visivo a un treno che, per ora, continua a raccontare la storia (e l’evoluzione) del parco rotabile italiano… anche attraverso i suoi colori. La foto di apertura, invece, è di repertorio.