Proseguono senza soluzione di continuità le demolizioni di rotabili ormai non più utili ai fini del servizio da parte di Trenitalia.

Nella giornata di martedì 15 Aprile 2025 è partito da Firenze Osmannoro un convoglio di sei carrozze per Medie Distanze trainate dalla coppia composta dalla E.464.112 e dalla E.464.066 che si è diretto come prima tappa a Pisa Centrale.

Qui sono state agganciate tre automotrici Diesel, una ALn 668 e due ALn 663 e il convoglio completo è quindi ripartito nel tardo pomeriggio e ha raggiunto in serata la sua tappa finale, la Vico di San Giuseppe di Cairo.

Questi, per gli amanti dei numeri, i rotabili coinvolti:

1º 50 83 82-87 132-7 npBDH I-TI Semipilota "Mazinga" TE
2º 50 83 21-87 344-2 nB I-TI MDVE
3º 50 83 21-87 489-5 nB I-TI MDVE
4º 50 83 21-86 902-8 nB I-TI MDVC
5º 50 83 21-87 047-1 nB I-TI MDVE
6º 50 83 21-87 673-4 nB I-TI MDVE
7º ALn 668.3103
8º ALn 663.1179
9º ALn 663.1139

Nella giornata di mercoledì 16 Aprile 2025 è stato poi effettuato, come di consueto, l'invio Alessandria - San Giuseppe di Cairo che aveva in composizione nella circostanza specifica una carrozza Semipilota UIC-X, una Semipilota "Mazinga" TE, una Semipilota Due Piani Casaralta, una MDVE e da ultimo una ALn 668 della serie 1200, il tutto trainato dalla D.445.1034.

Anche in questo caso vediamo, nell'ordine, le marcature dei veicoli interessati:

1º 50 83 80-87 311-9 npBD I-TI Semipilota UIC-X
2º 50 83 82-87 082-4 npBDH I-TI Semipilota Mazinga TE
3º 50 83 26-39 907-0 npBD I-TI Semipilota Due Piani Casaralta
4º 50 83 21-87 628-8 nB I-TI MDVE
5º ALn 668.1238

Andando a spendere qualche parola sulle automotrici Diesel finora trattate, possiamo dire che le due ALn 663 sono di costruzione Fiat Ferroviaria di Savigliano rispettivamente del 1984 (.1139) e del 1985 (.1179), così come la ALn 668.1238 ex Trenord e la ALn 668.3103 che sono però datate 1980.

Una settimana dopo Pasqua è quindi stato effettuato nuovamente il trasferimento di ulteriore materiale rotabile da Alessandria a San Giuseppe di Cairo.

In questo caso il convoglio demolendo era composto da una ALe 582, un Le 562, una ALn 668 e un Le 884, il tutto trainato dalla coppia composta dalla E.464.110 e dalla E.464.137.

Ecco ancora una volta nell'ordine le marcature dei veicoli interessati:

1º ALe 582.018
2º Le 562.060
3º ALn 668.1074
4º Le 884.153

Andando a spendere qualche parola su questi mezzi possiamo dire che la ALn 668.1074 è di costruzione Fiat Ferroviaria Savigliano del 1978, la ALe 582.018 di Costruzione Breda - Marelli del 1988, il Le 562.060 è di costruzione Fiore sempre del 1988 mentre il Le 884.153 è di costruzione Breda del 1983.

Il giorno dopo, giovedì 24 Aprile 2025 sono stati quindi effettuati altri due trasferimenti di materiale demolendo, uno in Friuli Venezia Giulia e l'altro in Calabria.

Partendo dal primo si è trattato di ben otto carrozze per Medie Distanze revampizzate e in cromia DPR inviate da Trieste Centrale a Gorizia per accantonamento per mezzo della E.464.092 in XMPR e della D.345.1058 in livrea d’origine. 

Ecco nell'ordine le marcature delle carrozze in questione:

1º 50 83 21-86 290-8 nB I-TI MDVC
2º 50 83 21-87 682-5 nB I-TI MDVE
3º 50 83 21-86 307-0 nB I-TI MDVC
4º 50 83 21-86 253-6 nB I-TI MDVC
5º 50 83 11-87 125-7 nB I-TI MDVE
6º 50 83 21-86 033-2 nB I-TI MDVC
7º 50 83 82-87 077-4 npBDH I-TI Semipilota "Mazinga" TE 
8º 50 83 21-86 763-4 nB I-TI MDVC

Per quanto riguarda il secondo trasferimento dalla parte opposta della Penisola, è stato effettuato uno spostamento a bassa velocità della E.655.526, della E.656.468 e della ALn 668.1101 da Reggio di Calabria Centrale a Villa San Giovanni per la probabile demolizione sul posto.

In questo caso le locomotive sono state trainate dalla D.445.1086 in cromia Intercity Giorno, mentre la D.445.1056 parimenti Intercity Giorno, la ALn 663.1101 e la ALn 663.1187 sono state usate come scudo. 

Dando anche in questo caso uno sguardo ai rotabili interessati possiamo iniziare dicendo che la ALn 668.1101 è di costruzione Fiat Ferroviaria Savigliano del 1978.

Passando invece ai due locomotori elettrici, la E.656.468 fa parte della quinta serie ed è di costruzione Casaralta/Retam del 1984 dotata della Centralina Octopus per i treni navetta dal 2004, mentre la E.655.526 è di costruzione Reggiane/Ansaldo del 1985, trasformata da E.656 in E.655 nel 2004.

Infine, nella mattinata di domenica 27 Aprile 2025, è partito da Foggia un ulteriore invio demolendo composto da 10 carrozze a Piano Ribassato, delle quali 2 Semipilota e 8 intermedie con in testa la coppia composta dalla E.464.655 e dalla E.464.639 in livrea XMPR diretto come prima tappa ad Ancona.

Giunto nel capoluogo di regione marchigiano, il convoglio ha proseguito nella serata stessa per l'ultima tappa, che come sempre è San Giuseppe di Cairo, località dove verranno demolite tutte le vetture, mentre le E.464 rientreranno a Foggia nei giorni seguenti.

Tirando giù un paio di numeri, la regione Puglia nel corso del 2025 ha mandato alla demolizione 20 carrozze a Piano Ribassato, delle quali 4 Semipilota con la seguente sequenza (la data fa riferimento alla partenza da Foggia):

1) 30 Marzo 2025 10 carrozze, di cui 2 semipilota
2) 27 Aprile 2025 10 carrozze, di cui 2 semipilota

Concludiamo citando anche in questo caso nell'ordine tutte le marcature delle carrozze in questione:

1º 50 83 82-39 733-1 npBDH I-TI
2º 50 83 20-39 193-3 I-TI
3º 50 83 20-39 441-6 I-TI
4º 50 83 20-39 445-7 I-TI
5º 50 83 20-39 281-6 I-TI
6º 50 83 20-39 034-9 I-TI
7º 50 83 20-39 180-0 I-TI
8º 50 83 20-39 446-5 I-TI
9º 50 83 20-39 142-0 I-TI
10º 50 83 82-39 657-2 npBDH I-TI