Il nuovo treno a due piani ÖBB Cityjet è attualmente sottoposto a rigorosi test in una delle più grandi camere climatiche del mondo.
Nel Klima-Wind-Kanal del Rail Tec Arsenal di Vienna, il convoglio viene messo alla prova in condizioni meteorologiche estreme, con temperature variabili tra -25°C e +40°C e venti fino a 160 km/h.
L'obiettivo è garantire che il treno soddisfi i più elevati standard di sicurezza, affidabilità, disponibilità, comfort ed ecosostenibilità, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
Un test sotto gli occhi delle autorità
A testimoniare l'importanza di questi collaudi, diverse personalità di rilievo hanno visitato la struttura di test a Vienna, tra cui Peter Hanke, assessore ai trasporti pubblici di Vienna, Heinz Freunschlag, membro del consiglio di amministrazione di ÖBB-Personenverkehr AG, e Christian Diewald, CEO di Stadler Rail Austria.
Heinz Freunschlag ha sottolineato il ruolo cruciale di questi test per assicurare che i nuovi CityJet a due piani possano affrontare condizioni climatiche estreme senza compromettere sicurezza e comfort per i passeggeri.
"Queste prove sono un elemento essenziale della nostra strategia di controllo qualità, permettendoci di ridurre al minimo i rischi tecnici e migliorare l'affidabilità dei nostri treni", ha dichiarato.
Peter Hanke ha invece evidenziato il contributo di ÖBB alla mobilità sostenibile e al trasporto pubblico, in particolare per i pendolari che ogni giorno raggiungono Vienna.
"I nuovi CityJet a due piani offriranno ai viaggiatori un livello di comfort ancora maggiore, rendendo gli spostamenti più piacevoli ed efficienti", ha aggiunto.
Test climatici avanzati per garantire affidabilità
I test climatici rappresentano una fase fondamentale nel processo di sviluppo e produzione di nuovi treni.
Le simulazioni nel Klima-Wind-Kanal preparano i convogli ad affrontare le condizioni reali della rete ferroviaria prima della loro entrata in servizio.
In questa struttura è possibile ricreare temperature comprese tra -45°C e +60°C, esposizione a radiazioni solari intense e diverse condizioni atmosferiche a varie velocità di marcia.
Durante i test vengono verificate funzionalità critiche come il sistema di apertura delle porte, l’impianto idrico e i servizi igienici, sottoponendoli a neve, alta umidità e pioggia ghiacciata.
Inoltre, l’intero treno viene congelato per analizzare i tempi necessari per scongelare i vetri.
Vengono inoltre esaminate l’isolazione termica, la qualità dell’aria e l’efficienza energetica del convoglio.
Il debutto nel 2026
I nuovi CityJet a due piani entreranno in servizio nel 2026, operando principalmente nell'area metropolitana di Vienna.
L’investimento complessivo per questi 109 nuovi treni a due piani ammonta a circa 1,5 miliardi di euro e permetterà di potenziare significativamente la capacità di trasporto nella regione orientale dell'Austria.
Questi convogli faranno parte del più grande piano di investimenti di ÖBB, che prevede un totale di 6,1 miliardi di euro per l'acquisto di circa 330 nuovi treni entro il 2030.
Il loro principale ambito di utilizzo sarà l'asse Nord-Sud attraverso la rete ferroviaria di Vienna, con servizi REX che collegheranno Znojmo/Retz (via Nordwestbahn) e Břeclav/Bernhardsthal (via Nordbahn) alla Wiener Stammstrecke e, proseguendo, fino a Wiener Neustadt e Payerbach-Reichenau lungo la Südbahn.