I cantieri legati al PNRR e, ancor più, alla manutenzione straordinaria sono le principali cause dei disagi sulla rete ferroviaria, come rallentamenti, guasti e treni fermi per ore.
Per questo motivo, il Gruppo FS ha avviato una campagna di comunicazione per spiegare ai passeggeri che “i lavori sono necessari”, soprattutto su una rete ferroviaria obsoleta come quella italiana, e che l’obiettivo è “offrire il servizio senza interruzioni”, come ha sottolineato Stefano Antonio Donnarumma, Ad e Dg del Gruppo.
Il manager ha anche escluso il modello tedesco, che prevede la sospensione della circolazione dei treni per lunghi periodi, anche fino a 9 mesi, durante i lavori su alcune tratte.
L'iniziativa di trasparenza si concentra sulla comunicazione con i passeggeri, protagonisti di numerose proteste per i disagi provocati dalle tante modifiche alla circolazione.
Il Gruppo FS sta cercando di razionalizzare e decongestionare le linee, oggi invase da circa 1200 cantieri, tra cui quelli legati al PNRR e alla manutenzione straordinaria, un numero mai visto prima sulla rete ferroviaria italiana.
Le tratte interessate dai lavori
Durante l’estate, sette linee principali subiranno rallentamenti. Tra queste, l’Alta Velocità Milano-Bologna avrà un aumento dei tempi di percorrenza di un’ora, dall'11 al 17 agosto; la Firenze-Roma avrà un incremento di 40 minuti dall'11 al 22 agosto; la Milano-Venezia vedrà aumenti di 90 minuti per tre settimane, dal 5 al 25 agosto.
E poi ancora la Milano-Genova, dal 1 giugno al 28 settembre, avrà tempi maggiorati tra i 20 e i 60 minuti, a seconda delle fasi del cantiere.
Inoltre, il Nodo di Genova sarà interessato da lavori dal 2 al 31 agosto; la Roma-Napoli via Cassino subirà rallentamenti dal 5 agosto al 12 settembre; la Battipaglia-Potenza sarà oggetto di interventi per 90 giorni, dal 1 aprile al 30 giugno, con bus sostitutivi.
Anche i treni regionali saranno coinvolti in lavori sulle linee locali, come Battipaglia-Potenza, Milano-Genova e il Nodo di Genova, con tempi aggiuntivi variabili.
Sono previsti più di 30 interventi, tra cui potenziamenti infrastrutturali e aggiornamenti tecnologici finanziati dal PNRR, come nelle linee Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza, Viterbo-Attigliano e Lecco-Tirano.
Biglietti e informazioni per i passeggeri
Le modifiche alla circolazione sono già iniziate a gennaio e si intensificheranno nei prossimi mesi, con il periodo estivo che vedrà i rallentamenti più significativi, fino a 90 minuti, e deviazioni o sostituzioni di tratte via bus.
“I passeggeri saranno informati in anticipo su tutte le modifiche, attraverso una campagna di trasparenza che prevede anche l’aggiornamento dei sistemi di vendita”, ha dichiarato Donnarumma.
I biglietti, che saranno emessi a partire da fine marzo, conterranno già informazioni sui tempi di percorrenza aggiuntivi, in modo che i viaggiatori possano essere informati per tempo.