La tratta ferroviaria Viterbo-Vignanello della Roma Nord sarà chiusa dal 15 giugno al 30 settembre, in coincidenza con la fine e la riapertura delle scuole, per consentire lavori di rinnovo dell’armamento e delle palificazioni.
Chiusura estiva della tratta Viterbo-Vignanello della Roma Nord
La notizia è stata annunciata dalla Regione Lazio durante un incontro con il comitato dei pendolari.
Durante il periodo estivo, il servizio sarà sostituito da autobus. Successivamente, sarà la volta della tratta Montebello-Morlupo, che rimarrà chiusa per due anni, con il servizio garantito da autobus sostitutivi. Tra Morlupo e Viterbo, invece, i treni si alterneranno agli autobus.
Per affrontare la chiusura della tratta, è in corso un potenziamento dell’officina di Acqua Acetosa, che dovrà gestire la manutenzione dei treni, poiché l’officina di Catalano non sarà operativa durante i lavori.
Inoltre, è stato concluso un bando per l’installazione di un sistema di sicurezza train-stop su cinque treni Alstom, più recenti rispetto ai Firema, per consentirne l’utilizzo anche nella tratta urbana.
La flotta attuale conta 21 treni, di cui 5 in revisione e 2 in dismissione, lasciando operativi solo 14 convogli. Il comitato ha avvertito che questa disponibilità è il minimo necessario per garantire il servizio durante l'inverno, ma eventuali guasti potrebbero comportare soppressioni quotidiane.
Richiesta di maggiore sicurezza e manutenzione
Il comitato ha sollecitato un incremento dei controlli a bordo e nelle stazioni per combattere l’evasione tariffaria e l’introduzione di oggetti non consentiti, come biciclette e scooter elettrici. Inoltre, è stata richiesta la revisione dei finestrini dei treni Firema, molti dei quali risultano bloccati.
I pendolari: “Ennesima estate con treni bollenti Firema”
Cotral ha garantito che la manutenzione sarà completata entro un mese, e la Regione Lazio sta studiando un piano per installare l’aria condizionata sui treni più vecchi. I pendolari, però, temono che questa operazione possa richiedere tempo, rimandando l'intervento dopo l’estate.
"Dovremo affrontare l’ennesima estate con i treni Firema, che sono senza aria condizionata, mentre gli Alstom sono dotati di climatizzazione", affermano i pendolari.