In vista dei funerali di Papa Francesco e del successivo conclave, Roma si prepara ad accogliere un imponente afflusso di fedeli e visitatori provenienti da ogni parte del mondo.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato un piano straordinario per il potenziamento del sistema di trasporto, in collaborazione con Ferrovie dello Stato.

«Immaginiamo che migliaia e migliaia di pellegrini si avvicineranno a Roma», ha dichiarato Salvini, sottolineando l'importanza di garantire collegamenti efficienti e accessibili. Saranno quindi aumentati i treni in arrivo nella Capitale, previsto l’accompagnamento gratuito per gli anziani e tariffe agevolate per chi si trova in condizioni economiche difficili.

Si tratta di un impegno straordinario, in linea con il lavoro già svolto nei mesi scorsi per il Giubileo, ma che ora si intensifica alla luce di un evento unico nella storia recente della Chiesa: la morte di un Papa durante l’anno giubilare.

A coordinare l’intera macchina organizzativa sarà la Protezione Civile. Il capo dipartimento, Fabio Ciciliano, ha fatto sapere che si sta già lavorando a una stima puntuale dei flussi attesi e a un piano di assistenza diffusa.

«I pellegrini saranno molti più di quelli giunti per la morte di Giovanni Paolo II – ha affermato – e ci aspettiamo un’affluenza particolarmente significativa anche dal Sud America». Il Dipartimento passerà al livello massimo di allerta (S3) e domani si terrà un nuovo comitato operativo per aggiornare la strategia d’intervento.

Sul fronte della sicurezza, è stato attivato il Centro per la Gestione dell’Evento presso la Sala Operativa della Questura di Roma. Sotto il coordinamento della Polizia di Stato, è entrata in funzione una task force composta da Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Locale, con il compito di garantire la massima prontezza e sicurezza in tutta l’area intorno a Piazza San Pietro. Il piano speciale per il giorno del rito funebre è già in preparazione, con misure di controllo rafforzate e interventi operativi in costante aggiornamento.

Roma si appresta così ad affrontare una delle prove logistiche e spirituali più significative degli ultimi anni, con l’obiettivo di garantire accoglienza, ordine e sicurezza a migliaia di pellegrini in arrivo.